estensione della cig in edilizia e agricoltura per ondate di calore

Estensione della CIG in edilizia e agricoltura per ondate di calore: approvata la norma al Senato

Nel corso dell’iter di conversione del Decreto-Legge n. 92/2025, che introduce misure urgenti a sostegno dei comparti produttivi, il Senato ha approvato in prima lettura un’importante misura per i settori edilizio e agricolo: l’articolo 10-bis estende la possibilità di accesso alla Cassa Integrazione Guadagni (CIG) nei casi di sospensione o riduzione delle attività lavorative dovute a ondate di calore estreme.

La disposizione, che riprende l’esperienza già introdotta nel 2024, sarà valida per il periodo 1° luglio – 31 dicembre 2025. In tali circostanze non si applicheranno le limitazioni previste dall’articolo 12, commi 2 e 3, del D.Lgs. 148/2015, garantendo così una maggiore tutela ai lavoratori e alle imprese.

Tra le novità di rilievo, è previsto anche l’esonero dal contributo addizionale per le imprese che presenteranno domanda di integrazione salariale.

Il beneficio potrà essere concesso entro un limite massimo di spesa di 10,5 milioni di euro per il 2025, con monitoraggio a cura dell’INPS. Le richieste eccedenti tale tetto non saranno accolte.

Il provvedimento passa ora alla Camera dei Deputati per il completamento dell’iter parlamentare.

Confapi Toscana seguirà con attenzione l’evolversi della norma, informando tempestivamente le imprese associate sugli sviluppi e sulle modalità operative.